Esordio casalingo all’insegna dei gol e del bel gioco per la Roma che travolge un timido Napoli.
La formazione capitolina indirizza la partita fin dai primi minuti con trame offensive veloci ed efficaci che creano molti gol, occasioni e tiri in porta (20) che mettono in difficoltà un Napoli che imposta la sua strategia sulle ripartenze (solo 37% di possesso palla a fine partita).
Pagelle Roma Femminile: voto 8
Convince sempre di più il gioco della Roma: offensivo e veloce in fase di possesso, aggressivo e organizzato in fase di non possesso. Con questo impianto di gioco la squadra capitolina può aspirare a posizioni altissime della classifica a fine campionato.
L’allenatore: Alessandro Spugna, voto 8. Modulo di gioco ben impostato e giocatrici in campo che si trovano spesso ad occhi chiusi.
Roma Femminile (433): Caesar 6; L. Di Guglielmo 6,5, A. Swabi 6,5, (’86 E. Pacioni s.v.), Pettenuzzo 6,5, E. Bartoli 7; V. Bernauer 6 (’46 Thaisa 6), M. Gugliano 8, Andressa 7,5 (’77 Greggi s.v); B. Glionna 8 (’67 Paloma Lazzaro 6), V. Pirone 6,5 (’77 Kajzba s.v), A. Serturini 8
Top 3 Roma Femminile
Glionna 8: due assist, inarrestabile sulla fascia destra
Giugliano 8: un metronomo a centrocampo, il regista della Roma
Serturini 8: micidiale sulla sinistra, imprescindibile per il gioco di Spugna
Napoli Femminile: voto 5
Troppo farraginosa l’impostazione di gioco nella propria metà campo, solo qualche spunto delle attaccanti su ripartenza nei novanta minuti. Troppo poco per fronteggiare una Roma così messa bene in campo.
L’allenatore: Alessandro Pistolesi 5, deve trovare la chiave per far rendere di più il gruppo.
Napoli Femminile (433): Y. Aguirre 5; F. Imprezzabile 4,5 (’73 I. Capitanelli s.v.) H. Corrado 4,5 (’55 S. Colombo 5), Garnier 4,5 (’46 P. Di Marino 5), S. Abrahamsson 4,5; E. Goldoni 6, Sara Tui 5,5 (’67 Severini 6), M. Kuenrath 5,5; K. Erzen 6, E. Popadinova 6, A. Acuti 5,5 (’55 D. Chatzinikolou 5,5)
Top 3 Napoli Femminile
Goldoni 6: unico lampo del Napoli il suo gol di testa
Popadinova 6: punto di riferimento davanti, ma troppo sola
Erzen 6: cerca di proporsi nelle difficoltà
Ammonizioni del match:
’80: Goldoni
’90+’3: Severini